Se si ha intenzione di andare all’estero, specie al di fuori dell’Unione Europea, sappiamo già che non tutti i paesi accettano la carta d’identità quale documento di riconoscimento. In ogni caso, è sempre conveniente, quando si viaggia all’estero, portare con sé il passaporto. Nel caso fosse scaduto o fosse andato perduto, bisogna fare richiesta di rinnovo.
La richiesta di rinnovo si fa in Questura. Per prenotare un appuntamento si può fare anche online, purché si sia già registrati all’apposito sito. A tale proposito, va detto che il servizio non sempre risulta essere molto immediato e utile. Anzitutto, perché si presenta complessa all’atto della registrazione, richiedendo username, password e codice fiscale, ma l’email che si riceve non fornisce alcuna user, per cui bisogna intanto inserire password e codice fiscale e proseguire. A quel punto, il sistema ci indicherà l’ufficio della Questura più vicino, in base alla nostra residenza. Clicchiamo su quello in cui dovremmo recarci e prenotiamo un appuntamento. Attenzione: non è possibile evitare di recarci fisicamente in Questura, perché si richiede una documentazione da consegnare di persona.
Generalmente, gli uffici sono aperti al pubblico per il disbrigo delle formalità relative al passaporto 4 giorni a settimana, ma su internet se ne trovano 2. Quelli mancanti coincidono con i giorni, in cui dovrete fare lunghe file per attendere il vostro turno.
Bisogna portare con sé due foto-tessere. Vengono accettate solo quelle con sfondo bianco, con lo sguardo rivolto in avanti e senza occhiali e cappelli, ovvero il viso deve essere libero. Si tratta, in verità, delle stesse formalità richieste per il rinnovo della carta d’identità.
Non è finita. Bisogna portare anche una marca da bolla da 73,50 euro, che si compra dal tabaccaio. Nell’insegna esterna potremmo leggere “rivendita valori bollati”: è qui che dobbiamo entrare ad acquistare la marca da bollo. Inoltre, bisognerà portare il bollettino pagato da 42,50 euro sul conto corrente n.67422808, intestato al Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro, causale “importo per il rilascio del passaporto elettronico. Ovviamente, si dovrà esibire anche il vecchio passaporto scaduto o la denuncia di smarrimento. Per fortuna, dal 24 giugno del 2014 non è più richiesta la validazione annuale della marca da bollo di 42,50 euro.
Il modulo della richiesta va scaricato tramite questo link. Esso va compilato in ogni sua parte richiesta.
Fate attenzione a presentarvi in Questura con le mani pulite. Perché da qualche anno bisogna depositare su un cartoncino bianco le vostre impronte digitali, per cui mani sporche, come nel caso di chi ha fatto colazione con cornetto e caffè e ha le dita bianche di zucchero non vanno bene. Ovviamente non sarebbe un dramma. Semplicemente, eviterete la richiesta imbarazzante del funzionario di andare in bagno a lavarmi le mani.
Ricordatevi che dal 26 maggio del 2012, l’iscrizione del minore sul passaporto del genitore non è valida. Il minore potrà viaggiare, solo se disporrà di un documento di viaggio individuale. Allo stesso tempo, i passaporti dei genitori con i figli minori iscritti restano validi fino alla loro naturale scadenza.
Fate attenzione alla data di scadenza del vostro vecchio passaporto. Se esso risulta scaduto da più di 10 anni, non va richiesto il rinnovo, ma il rilascio, come se fosse la prima volta. Dal febbraio del 2013, il passaporto è valido per 10 anni per le persone che lo richiedono la prima volta e per quanti abbiano provveduto a un precedente rinnovo. Per chi ha un passaporto scaduto da 5 anni, esso va rinnovato per una sola volta ancora e per la durata di altri 5 anni.
Il passaporto verrà rinnovato, dopo le accurate verifiche delle Questura, attraverso l’emissione del documento, che dovrà essere o ritirato di persona o consegnato direttamente a domicilio, tramite Posta Assicurata. Se la richiesta di rinnovo è stata effettuata alle Poste, il ritiro potrà avvenire negli appositi uffici.
A tale proposito va detto anche che il titolare della richiesta può delegare un’altra persona maggiorenne al ritiro del passaporto, utilizzando un modello di delega presente nella domanda di rinnovo passaporto, nella sezione annotazioni, oppure scaricandolo da qui.
Negli ultimissimi anni si è registrato una significativa riduzione dei tempi per ottenere il rilascio del passaporto, anche se molto dipende da Questura a Questura. Quelle che servono comuni medio-grandi, per forza di cose, impiegano un numero maggiore di giorni per rilasciare il documento di 32 pagine, mente le Questure dei comuni più piccoli effettuano il disbrigo anche in un paio di giorni.
Diversa è la situazione delle richieste effettuate alle Poste o presso il Comune, perché in questi casi si arriva anche a 15-30 giorni o anche più dalla data della richiesta per ottenere il passaporto.
Infine, è bene sapere che è possibile in alcuni casi ottenere un passaporto temporaneo, dalla validità di soli 12 mesi. Per info è opportuno consultare il sito della Polizia di Stato.