In questo articolo proponiamo un modello delega e spieghiamo a cosa serve questo strumento. La delega è un atto con il quale un individuo, delegante, affida a un altro individuo, delegato, il potere di rappresentarlo in sua vece per l’esercizio di determinati atti amministrativi ed entro il limite previsto. Va subito fatta una distinzione tra delega e procura, che spesso vengono confuse. La delega riguarda l’esercizio di atti amministrativi, mentre la procura è un atto con il quale un individuo assegna a un altro individuo il potere di rappresentarlo nel compimento di determinati atti giuridici.
Visto che il campo di applicazione delle deleghe è amplissimo, concentriamoci sugli aspetti comuni. Anzitutto, essa deve essere redatta in forma scritta e deve essere firmata dal delegante, il quale dovrà allegarvi anche una fotocopia di un suo documento di identità valido e del codice fiscale. Dovrà, inoltre, fornire le sue generalità e indicare l’atto specifico per il quale intende farsi rappresentare da un altro individuo, il delegato. Ovviamente, nella delega dovranno comparire anche le generalità di quest’ultimo, il quale dovrà provvedere a presentare, all’atto di esercizio della delega, un suo documento di riconoscimento, che contenga esattamente le generalità indicate nella delega stessa.
Alcune deleghe non possono essere redatte in carta semplice, ma devono avvalersi degli appositi moduli forniti dall’ufficio competente.
La delega è finalizzata al compimento da parte del delegato e per conto del delegante di un determinato atto o di più atti ripetuti nel tempo, quando ne sussistono i presupposti, nei limiti della durata della delega medesima.
La delega può essere revocata. Si considera cessata, non solo quando ha esaurito la sua funzione, bensì pure nei casi in cui il delegante perdesse l’originaria competenza o fosse temporaneamente interdetto.
La delega può conferire al delegato il potere di esercitare un determinato atto entro i limiti delle direttive. In questo caso, fermo restando che il delegato avrà un’ampia discrezionalità nell’esecuzione dell’atto, egli potrà essere sottoposto ad azione di responsabilità disciplinare, nel caso in cui abbia ecceduto i limiti.
Di seguito, riportiamo una lettera di delega per il ritiro di una raccomandata postale
Io sottoscritto. ….., nato a ….. , il ……. , residente in via ………., n. …….., città, prov., cap, codice fiscale, numero del documento di identità, rilasciato da ………., il …….., DELEGA il Sig. …………, nato a ….. , il ……. , residente in via ………., n. …….., città, prov., cap, codice fiscale, numero del documento di identità, rilasciato da ………., il …….. a ritirare la raccomandata numero …….., data ……. .
Luogo e data, Firma del delegante
La delega è quindi semplice da utilizzare.