Ci sono molti modi per investire in azioni. Singoli titoli, fondi comuni, fondi indicizzati, ETF, mercato italiano, mercato estero. Ma come si fa a decidere quale risulta essere l’investimento giusto per te?
Di seguito cercherò di affrontare alcune questioni che un investitore potrebbe e dovrebbe considerare prima di investire in azioni.
Quale rischio puoi accettare
So che spesso, specie chi ha appena iniziato, è ansioso di iniziare ad investire e di fare profitti, ma forse è meglio rallentare e prendersi un momento per riflettere su alcune semplici domande. Il tempo che impiegherete a riflettere ora, vi salverà da probabili perdite di soldi in futuro.
Che tipo di persona sei? Sei disposto a prenderti dei rischi o preferisci stare su una cosa sicura che possa salvaguardare il tuo capitale? Cosa succederebbe se il titolo acquistato perdesse un 10% il primo giorno? Venderesti tutto in preda al panico?
Le risposte a queste ed ad altre domande simili vi faranno prendere in considerazione i diversi tipi di investimento possibili e vi faranno capire se per voi è meglio investire in un fondo comune d’investimento, in un ETF oppure su un singolo titolo.
Se non vuoi assumerti dei rischi elevati ma vuoi comunque investire in azioni, probabilmente la scelta più giusta per te potrebbe essere l’investimento in un fondo comune azionario o in un ETF. Infatti, questo tipo di investimento è ben diversificato e contiene al suo interno molti differenti titoli, riducendo così il rischio legato alla singola azione. Inoltre non richiede una ricerca ed uno studio approfondito sul singolo titolo.
Quanto tempo hai a disposizione per investire
Quanto tempo vorresti dedicare a quest’attività? Vuoi investire in azioni o preferisci i fondi comuni? Anche in questo caso occorre fare delle piccole considerazioni.
L’attenta selezione del fondo comune d’investimento ti permette di investire i tuoi soldi e lasciarli li, lasciando al gestore del fondo il lavoro di ricerca e selezione di titoli da acquistare o vendere.
Se invece preferisci comprare azioni di singole società, la ricerca è più lunga e richiede la capacità di giudicare la gestione dell’azienda, gli utili, e le prospettive future. Come investitore ovviamente vorresti investire in società sane e non in società sull’orlo del baratro, quindi hai bisogno di più informazioni per valutare la corretta gestione dalla società e soprattutto i piani e le prospettive future dell’azienda.
Pertanto, chiedetevi quanto tempo avete a disposizione per questo tipo di ricerca e di valutazione. Siete disposti a spendere un paio d’ore la settimana per informarvi sulle diverse società oppure siete troppo impegnati? Avete le conoscenze e le competenze per investire in singoli titoli? Se non avete competenze, avete del tempo per sviluppare queste competenze?
Il paniere
Quando si investe in azioni è meglio non esporsi troppo con un solo titolo. Quindi, non mettete tutti i vostri soldi in piccole azione biotech, per esempio. E’ vero che il guadagno potenziale potrebbe essere molto elevato, ma chiedetevi cosa succederebbe al vostro investimento se la FDA (Food and Drug Administration) rigettasse alcuni farmaci. L’impatto sul vostro portafoglio sarebbe catastrofico.
E’ meglio diversificare gli investimenti in diverse società ed in settori diversi come le materie prime, i beni di consumo, le assicurazioni e l’immobiliare (un fondo immobiliare potrebbe essere una possibilità). Diversificate anche con obbligazioni e liquidità, invece che investire in azioni al 100%. La diversificazione diminuisce il rischio di perdere tutto in qualsiasi momento affidandosi ad un solo titolo o settore.
Portafoglio per principianti
Se siete agli inizi, investite una buona parte dei vostri risparmi in fondi indicizzati, uno potrebbe essere un fondo indicizzato al FTSE MIB, un altro potrebbe essere un fondo con una diversificazione internazionale ed eventualmente potreste pensare di aggiungere anche un fondo che rappresenta le aziende di piccole dimensioni (small cap).
Un portafoglio così composto darebbe una certa diversificazione e potrebbe fornire un rendimento costante dovuto al mix di Blue chip italiane, alle società internazionali ed alle piccole small cap.
Portafoglio con singoli titoli
Per coloro che invece preferiscono investire in azioni, un portafoglio costituito da 12-20 società ben scelte potrebbe dare un po’ di diversificazione e probabilmente ancora ben gestibile. Tuttavia è necessario assicurarsi di comprendere appieno ogni azienda inserita in portafoglio e gli eventuali rischi connessi. Se volete investire soltanto in azioni assicuratevi di diversificare il vostro capitale tra i vari settori: tecnologico, farmaceutico, beni di consumo, assicurativo, ecc diversificando con azioni small cap e blue chip.
Se non avete il tempo di analizzare e scegliere molti singoli titoli, potrete fare un misto tra fondi indicizzati e qualche singolo titolo molto promettente. Quest’ultima scelta potrebbe essere ideale anche per chi non ha fondi sufficienti per diversificare il proprio portafoglio con diversi singoli titoli.
Il momento di investire
Una volta determinata la diversificazione e la consistenza del vostro portafoglio, è il momento di investire. La prima cosa da fare è trovare un broker. Il broker potrà operare online o avere una sede locale. Dopo averne individuato uno e dopo essersi assicurati della solidità e della serietà del broker, avviate le procedure per l’apertura del conto. Occorrerà compilare dei documenti, inviarli e depositare un po’ di soldi sul conto.
Dopo aver deciso in quali azioni investire, non comprate tutto subito, entrate nel mercato lentamente. Cosa succederebbe se dopo l’ingresso il mercato cambiasse subito direzione? Avreste un conto in rosso e probabilmente il morale a pezzi.
Investite i vostri soldi nell’arco di qualche mese per minimizzare il rischio di market timing. Infine ricordatevi di riservare qualche ora del vostro tempo, ogni settimana, per rivedere e pianificare i vostri investimenti.
Continuare con gli aggionamenti
Con l’aumentare della vostra esperienza, le vostre decisioni di assett allocation probabilmente cambieranno. Rivedete ed aggiornate il vostro portafoglio regolarmente, lo si potrà fare ogni anno, vendendo alcuni titoli ed acquistandone degli altri. Si potrebbe anche voler aggiungere fondi al vostro capitale oppure esporsi maggiormente in alcuni settori o aree di interesse.
Se fate questo in modo regolare, prima che ve ne rendiate conto, avrete un portafoglio che vi aiuterà a soddisfare qualche piccolo desiderio, a pagarvi la vostra casa o le vostre vacanze o anche finanziare la vostra vecchiaia.
Concludendo
Prima di investire nel mercato azionario, prendetevi un po’ di tempo per pensare a quali obiettivi si vogliono raggiungere e a come raggiungerli mantenendosi entro livelli di rischio tollerabili.
Un’attenta riflessione durante tutte le fasi dell’investimento, vi aiuterà a metabolizzare meglio tutte le fasi di mercato e a vivere con serenità il vostro investimento senza passare da periodi di euforia a momenti di depressione, cambiando costantemente idea sul vostro investimento.