In questa guida spieghiamo cosa significa IVA Esposto.
Forse ti è capitato di leggere un annuncio di vendita di un determinato bene, il cui prezzo riportava la dicitura IVA esposta. In questo caso, probabilmente, ti sarai chiesto di cosa si trattasse, dato che l’espressione non è molto diffusa e che molti di noi obiettivamente non l’hanno mai letta o sentita da qualche parte.
Supponiamo di avere sfogliato tra gli annunci per la vendita di auto e di avere trovato il modello che a noi piace tanto e il cui prezzo è 7000 euro IVA esposta. Iniziamo subito con lo sgombrare il campo da un equivoco, IVA esposta implica che l’imposta sia inclusa nel prezzo indicato. Nel caso appena citato, il prezzo effettivo dell’auto sarebbe di 5.737,71 euro, ai quali vanno aggiunti 1.262,29 euro di IVA. Quindi, non preoccupiamoci di questo aspetto, perché l’IVA è già inclusa nel prezzo e non rischiamo di pagare niente di aggiuntivo, nonostante questa dicitura apparentemente misteriosa.
A questo punto bisogna capire il motivo per cui viene riportata la dicitura IVA esposta. Il significato lo possono comprendere facilmente i titolari di partita IVA, ovvero commercianti, imprenditori, lavoratori autonomi, artigiani, liberi professionisti. Infatti, l’espressione è rivolta proprio a loro, segnalando che nel caso in cui volessero acquistare il bene in relazione alla loro attività, potrebbero scaricare l’IVA, che è inclusa nel prezzo indicato.
Tornando sempre all’esempio di prima, se ad acquistare l’auto fosse un rappresentante di materiali per l’edilizia, il quale ha bisogno di un’auto per muoversi nell’area assegnatagli dall’azienda, oppure da un rivenditore, l’IVA relativa all’acquisto, pari nel caso specifico a 1.262,29 euro, potrà essere scaricata, ovvero computata tra i crediti vantati nel periodo di competenza nei confronti dell’Erario. Ovviamente se acquisto l’auto come privato cittadino, anche nel caso in cui si disponga una partita IVA, ma senza che il veicolo rientri nella propria attività di impresa, l’espressione IVA esposta non alcun significato pratico, ovvero risulterà ininfluente. Sarò tenuto a versare al venditore la somma indicata nell’annuncio, ma non potrò scaricare l’IVA, non essendo un bene acquistato per un qualche scopo professionale.
Riepilogando, IVA esposta non è una dicitura attinente a un qualche regime speciale di cui gode il venditore, ma un’espressione che segnala al potenziale acquirente due cose, La prima è che il prezzo segnalato è già comprensivo di IVA e la seconda è che, nel caso effettuasse l’acquisto a scopo professionale o d’impresa e fosse regolarmente munito di partita IVA, potrà scaricare l’importo corrispondente all’IVA esposta come per qualsiasi altro acquisto.
Nella quotidianità, l’IVA esposta preoccupa di fatto esclusivamente i privati cittadini, molti dei quali non hanno naturalmente dimestichezza con numerosi dei termini utilizzati nel linguaggio fiscale o aziendale e, pertanto, non capiscono se si tratti di un importo da pagare aggiuntivo o che sia compreso nel prezzo.