Oggi spieghiamo come funziona il codice di sicurezza della carta di credito. La carta di credito è uno strumento di pagamento sempre più diffuso per la sua praticità e perché consente al titolare di effettuare acquisti con addebito entro la metà del mese successivo. In relazione al diverso circuito di pagamento, esiste un codice di sicurezza che è bene capire quando serve e a cosa. Per i possessori di carta Visa, il codice sarà chiamato CVV2 (Card Validation Code 2); per i titolari di carta MasterCard si chiamerà CVC2 (Card Verification Code 2), mentre si chiama CID (Card Identification Number) il codice riportato sulle carte American Express, Diners Club e Discovered.
Il codice per le carte Mastercard, Visa e Diners è composto da tre numeri, riportati sul retro della carta, accanto allo spazio riservato per la firma del titolare. Nel caso di American Express, invece, il codice si trova sulla parte frontale della carta ed è composto da 4 cifre. In ogni caso, il codice non è inciso o in rilievo e si distingue, quindi, dal numero standard, che è impresso o in rilievo.
Vale la pena chiarire che tale codice non è il P.I.N. (Personal Identification Number). Il P.I.N., infatti, deve essere fornito dal titolare nel caso di pagamento presso i negozi convenzionati, ai P.O.S., oppure quando si preleva denaro con la carta di credito presso gli ATM.
Il secure corde, invece, è un codice di sicurezza che deve essere fornito nei casi di shopping online, al fine di verificare se il cliente sia effettivamente in possesso della carta. Si tratta di uno degli accorgimenti necessari per fare acquisti in tutta sicurezza su internet, ma certamente non l’unico. La prima cosa da guardare, infatti, è se il sito presso cui facciamo acquisti sia affidabile, rinomato, se si presenta in modo discutibile.
L’altro passo sarà di verificare il grado di sicurezza informatica del sito stesso, attraverso la sussistenza o meno della dicitura https nella schermata principale e non anche nelle pagine vetrina. Infine, bisogna verificare se nella schermata in basso del browser compare il lucchetto. Se sì, significa che il sito si avvale di un protocollo di protezione che lo rende sicuro.
Dopo avere effettuato la transazione è consigliabile sempre stampare la pagina in cui sono riportati gli estremi dell’acquisto, per avere una prova concreta della transazione avvenuta. Infine, verificare periodicamente l’estratto conto, in modo da monitorare le spese e controllare tempestivamente ogni addebito.
Non si consiglia mai di comunicare a terzi per fax o telefono il numero di carta di credito, il secure code o il P.I.N.