Trovare lavoro come ragazza alla pari è forse il metodo più facile e veloce per trasferirsi all’ estero senza brutte soprese. Generalmente lavoro prettamente femminile, essere una ragazza alla pari ti permette di vivere all’ estero anche se non parli bene le lingue straniere e non sei pronta ad affrontare apertamente il difficile e competitivo mercato del lavoro estero.
Se è la prima volta che visiti il mio blog, forse non sai quanta importanza dò alla conoscenza delle lingue. Data la crisi economica e la difficile situazione dei giovani in Italia, per trovare lavoro è ormai necessario conoscere l’inglese e magari altre lingue.
Sia in Italia che all’ estero, la concorrenza per un posto di lavoro è altissima. L’estero non è l’eldorado, la terra promessa. Alcuni paesi offrono opportunità, altri meno, ma resta comunque il fatto che trovare lavoro è sempre più difficile. I paesi più ricchi sono presi d’assalto dai paesi più poveri, le opportunità di lavoro si riducono e i disoccupati aumentano. Le aziende sono sempre più pretenziose, cercano candidati d’alto profilo e le lingue sono ormai d’obbligo in qualsiasi realtà commerciale.
Per questo motivo, una buona strategia per iniziare un percorso all’ estero è quello di cercare lavoro come ragazza alla pari. Vivere a stretto contatto con una famiglia straniera ti obbligherà a studiare ed esercitare la lingua straniera in un ambiente protetto.
Ho scelto di scrivere questo articolo per fare luce su questo mondo ed aiutare soprattutto le ragazza più giovani a muoversi in questo lavoro. Esistono molti siti ingannevoli in rete, con il mio blog provo a dare a chi legge un’informazione chiara ed imparziale
Vedremo insieme i diritti e i doveri della ragazza alla pari, le modalità per venire contattati e i vantaggi di questo approccio all’ estero. Qualunque sia la tua età, ti consiglio comunque di provare questa esperienza di arricchimento personale. Essere ragazza alla pari significa imparare ad approcciarsi con il mondo, testare la propria pazienza e responsabilità, tutte qualità che ti aiuteranno in futuro.
Indice
Cosa fa una ragazza alla pari
Non è una baby sitter, non è una collaboratrice domestica. La ragazza alla pari è una figura specifica che ha dei compiti ben definiti all’ interno del nucleo famigliare ospitante.
La figura della ragazza alla pari nasce in europa (la parola Aupair ha origini francesi). La ragazza alla pari è un’ assistente domestica proveniente da un paese straniero che, in cambio di vitto e alloggio e di un piccolo rimborso spese, contribuisce alle faccende domestiche e all’ accudimento di bambini piccoli della famiglia ospitante.
Generalmente l’impegno richiesto dovrebbe essere part ime per permettere alla ragazza di frequentare corsi di lingua locale. Da sottolineare il fatto che la ragazza alla pari contribuisce alle faccende domestiche. Questo significa che un conto è guardare i bambini in orari di lavoro, un conto è fare pulizie di casa e altri lavori pesanti. Il giusto equilibrio dovrebbe essere il buonsenso da entrambe le parti.
Ricordiamo che lo scopo principale del progetto di essere “Aupair” è quello di conoscere una nuova cultura e di studiare una lingua straniera con il mutuo vantaggio della famiglia ospitante di ricevere un aiuto nella vita famigliare. Ogni abuso da una delle due parti dovrebbe essere immediatamente segnalato.
Diritti e doveri della ragazza alla pari
Come anticipato nel capitolo precedente, la ragazza alla pari è una figura professionale ben determinata che a volte potrebbe anche essere fraintesa. La ragazza alla pari ha dei diritti e dei doveri ben definiti che devono essere rispettati.
Diritti dell’ aupair
-Stanza singola all’interno dell’ abitazione;
-Vitto completo (colazione, pranzo, cena);
-Modesto rimborso spese (generalmente 200 euro mensili o 200$ settimali in Australia);
-Giorno libero;
-Orario non superiore alle 8 ore (copertura degli orari lavorativi dei genitori);
-Ore straordinarie devono essere pagate come una normale babysitter e comunque senza obbligo.
-Rifiuto legittimo di lavori domestici troppo pesanti (es pulizia bagno, pulizia piatti dei genitori ecc)
Doveri dell’ aupair
-Rispetto degli orari di lavoro accordati;
-Massima attenzione e diligenza sul lavoro, specialmente con i bambini;
-Rispetto delle regole famigliari;
-Lieve contributo alle faccende domestiche.
Data la natura del lavoro è molto facile cadere in incomprensioni e malumori. Il rispetto reciproco e il buonsenso dovrebbe essere il motore della relazione famiglia-aupair. Se non vedi questi due condizioni, meglio andare da un’ altra famiglia. Vista l’alta disponibilità, non esitare a cambiare se ti senti sfruttata ma dall’altra parte sii onesta con la famiglia ospitante.
I diritti e doveri della ragazza alla pari devono andare di pari passo con i diritti-doveri della famiglia ospitante. Loro devono darti un adeguato vitto e alloggio, tu in cambio devi lavorare seriamente. Quando i genitori non sono in casa, ricorda che hai una responsabilità enorme: ti hanno lasciato i loro bambini. Gli animalisti non me ne vogliano, ma averti lasciato in custodia i loro figli piccoli non è lo stesso di averti lasciato un cane. Non è la stessa cosa. Loro ti stanno pagando per lavorare, i bambini sono e devono essere la tua prima e sola preoccupazione. Il resto viene dopo.
Impara ad organizzarti. Magari in buona fede stai preparando il pranzo e non dai la dovuta attenzione ai bambini. Se ti organizzi in anticipo, riduci i rischi. Prima di iniziare, parla con la famiglia e digli le eventuali problemantiche. Un rapporto di fiducia deve essere un rapporto alla pari.
Come trovare lavoro come ragazza alla pari
Trovare lavoro come ragazza alla pari non è difficile vista l’alta richiesta. Per trovare lavoro devi crearti un profilo online dove metti tutte le tue caratteristiche professionali e personali. Inserisci diverse foto, descriviti onestamente nella biografia e non mentire. Essere sinceri ti eviterà spiacevoli soprese in futuro. Questo profilo devi pubblicarlo nei vari portali che ti elencherò qui di seguito.
-Findaupair;
-Family.culturalcare;
-Aupair-world.it;
-Universalaupairs;
Internet è un mondo di squali. Non credere a chi ti promette condizioni troppo vantaggiose o ti chiede del denaro prima di lavorare. Non devi pagare niente a nessuno per lavorare.
Inoltre, prima di partire richiedi sempre di comunicare via Skype con la famiglia e chiedi di conoscere i bambini. Se si rifiutano, lascia perdere. Una famiglia reale non ha nessun interesse a non farsi conoscere online. Buoni si, ma fessi no.
Ho ricevuto diverse esperienze di ragazze alla pari, quasi tutte positive. Certo, alcune famiglie sono strane e difficili, ma generalmente chi partecipa a questi programmi è una famiglia aperta e cortese. I genitori sono persone che hanno viaggiato e hanno una mentalità aperta altrimenti non si metterebbero in casa un perfetto sconosciuto.
I paesi con più opportunità sono quelli del Nord Europa. Le mamme sono più impegnate al lavoro e a conti fatti, una ragazza aupair è più economica di un asilo privato. Negli ultimi anni anche i paesi del sud europa stanno prendendo in considerazione la possibilità di assumere una ragazza alla pari. Il mio consiglio comunque non è scegliere il paese ma scegliere la famiglia.
Ragazza alla pari Vantaggi e svantaggi
Come tutto nella vita, lavorare come aupair ha i suoi vantaggi e svantaggi. Questo lavoro è particolarmente indicato per le ragazze più giovani che hanno voglia di vivere un’ esperienza all’ estero in tutta sicurezza.
Voi maschietti non disperate, esistono famiglie che non hanno problemi ad accettarvi. Questo lavoro comunque vi permetterà di visitare luoghi e immergervi in nuove culture senza spendere un patrimonio. E soprattutto imparare una lingua straniera.
Dall’altro lato però, questo lavoro vi impedirà di vivere in completa autonomia. Vivere da soli è un conto. Ricordate che comunque rimanete degli ospiti a casa d’altri e dovete accettare le loro regole. Se volete andare in discoteca e ritornare quando volete, forse questo non fa per voi.
Un altro lato negativo è l’impossibilità di guadagnare buone cifre ma questo non vi impedisce di trovarvi un lavoro dopo questa prima esperienza. Generalmente gli stipendi non sono altissimi ma se consideri i costi di vitto e alloggio, allora il compenso è più che adeguato.
Ragazza alla pari – Considerazioni finali
Che dire. Se siete giovani e con la voglia di scoprire il mondo, non vi resta che fare la valigia e partire. Non avendo vincoli potete sempre tornare senza disperarvi. Affrontate questo lavoro con il sorriso perchè lavorare con i bambini non sempre è facile.
Io consiglio questa esperienza veramente a tutti. Lasciare casa e famiglia non è per tutti ma il mercato del lavoro ci obbliga ad ampliare i nostro orizzonti. Investire anni in formazione universitaria per poi ritrovarsi disoccupati non è auspicabile. A volte, anche contro la nostra volontà, dobbiamo lasciare il percorso conosciuto per sperimentare nuove occasioni e opportunità. La ragazza alla pari è un’occasione da non perdere.
Mettersi alla prova, cambiare ambiente per un po’, non può far altro che migliorarti, cambiarti in meglio, metterti dall’altra parte anche solo per una volta. Fare questa esperienza può letteralmente cambiarti la vita, fidati, buttati e non ti pentirai.
Questo metodo lo trovo forse il migliore sia per i giovani che per i meno giovani. I primi tempi all’estero sono molto difficili, se ammortizzi l’impatto grazie alla famiglia ospitante, le probabilità di successo aumentano. Non è un mistero che moltissimi rinunciano nei primissimi giorni o settimane. Non fare questo sbaglio, potresti pentirti della scelta.