L’acquisto dei mobili è un’operazione legata quasi sempre alla sistemazione in un nuovo immobile o alla ristrutturazione. Per questo, comporta il più delle volte il sostenimento di una spesa non indifferente, dopo che già si sono dovuti affrontare costi per la casa. Nessuno disdegna, quindi, di potere risparmiare sui mobili. Per farlo, è necessario fare attenzione a dove e a quando comprare.
Iniziamo col dire che l’acquisto dei mobili non comporta la stessa spesa nel corso di tutto l’anno, perché come accade per altri settori, come l’abbigliamento, esistono i mesi degli sconti. Se stiamo parlando di mobili per l’arredo interno, i mesi più appropriati per approfittare delle promozioni sono i primi dell’anno, ovvero gennaio e febbraio, mentre per i mobili per l’arredo esterno si consiglia di verificare per il periodo successivo a quello estivo, ovvero settembre e ottobre.
Oltre al quando, anche il dove può aiutare a scegliere meglio. Esistono outlet dei mobili, ovvero negozi che vendono arredamenti di fine serie, non le ultime uscite in catalogo, ma che non per questo non meritano di essere acquistati. Oltre agli outlet, anche recarsi direttamente negli stabilimenti di produzione potrebbe consentirci di risparmiare. In questo caso, chiaramente, sono avvantaggiati i clienti residenti nelle zone limitrofe ai mobilifici, anche se organizzandosi non è detto che non si possa risparmiare anche a centinaia di chilometri di distanza con una vendita diretta, ovvero senza passare dai rivenditori. Tuttavia, se parliamo di mobili artigianali, non prodotti in serie, è naturale che non si risparmi nemmeno recandosi dal produttore, perché la materia prima utilizzata è di maggiore qualità e di conseguenza i costi di produzione sono più alti in partenza.
Un’altra soluzione potrebbe consistere nel chiedere tra la cerchia di amici se qualcuno vuole sbarazzarsi di uno o più mobili. Spesso, anche se di seconda mano, sono in ottime condizioni e potrebbe trattarsi di beni di qualità, i quali al limite richiederebbero un restauro. In questi casi, bisogna mettere in conto il prezzo da corrispondere, anche a titolo formale, oltre al costo per l’eventuale restauro.
Infine, utilizzare la rete. In rete, le opportunità di acquisto e di qualità sono numerose. Il risparmio potrebbe ammontare a decine di punti percentuali sul prezzo finale, rispetto al caso di acquisto presso un rivenditore. Basta sapere cercare e affidarsi a siti conosciuti o le cui recensioni siano positive, altrimenti è bene informarsi prima per evitare truffe o anche solo di vedersi consegnati mobili di bassa qualità.
Il consiglio, in ogni caso, è di evitare di acquistare alla prima occasione utile, ma di ponderare bene e di confrontare i prezzi di diversi cataloghi, avendo bene in mente anche l’obiettivo, o l’acquisto di mobili di qualità per una durata lunga o di mobili più economici, ma la cui durata potrebbe risultare meno elevata.