In questa guida spieghiamo come richiedere un rimborso Paypal.
Nel mondo attuale è sempre più conveniente fare acquisti in rete, grazie a una concorrenza praticamente globale tra prodotti e servizi offerti. Più che astenersi dal compiere questo tipo di operazioni, sarebbe necessario tutelarsi per evitare le truffe e per garantirsi dai casi di contrasto con il venditore. Con Paypal, per esempio, puoi avere sempre la certezza di non perdere il tuo denaro, qualora non ti sia mai stato spedito un ordine o nel caso in cui quello che avevi effettuato non sia risultato in linea con i criteri esposti in fase di vendita.
Per prima cosa, è necessario fare attenzione alla descrizione del bene o del servizio da parte del venditore. Se questa non corrisponde alle caratteristiche reali del bene o servizio ricevuto, si ha titolo per chiedere un rimborso, nel caso in cui l’acquisto sia stato effettuato tramite Paypal. Esso è un servizio, che ti consente di pagare, di ricevere pagamenti e di inviare denaro senza condividere con l’altra parte i dati del tuo conto corrente. Chi riceverà l’ordine, infatti, si troverà davanti a un indirizzo email, che di fatto funziona da schermatura per il conto sul quale ci si appoggia per effettuare il pagamento.
Lo strumento è molto comodo e conveniente, anche perché risulta del tutto gratuito per chi acquista, mentre sarà il venditore a sostenere una piccola percentuale sulle somme incassate. Grazie a Paypal, molti negozi online possono confidare quasi automaticamente in un aumento del giro di affari, in quanto segno distintivo di serietà e di garanzia contro rischi e truffe. Un negozio online che non accetta pagamenti con Paypal potrebbe essere sospettabile di potenziali disguidi ai danni del cliente, il quale farebbe meglio a cercare possibilmente il medesimo prodotto altrove. Ecco perché quasi tutti i professionisti seri ormai consentono ai clienti di pagare con questo strumento.
Essenzialmente puoi richiedere un rimborso con Paypal per due ragioni, se non ricevi il prodotto o servizio acquistato o se lo ricevi difforme dalle caratteristiche descritte dal venditore. Anche nel caso di mancata corrispondenza tra quantità richiesta e pagata e quella ricevuta si ha chiaramente diritto al rimborso.
Contestazioni e reclami sono i primi passi da effettuare per ricevere il rimborso. La contestazione può essere aperta a partire da sette giorni dopo la data del pagamento.
In un primo momento, acquirente e venditore sono invitati a risolvere il problema con l’accordo tra le parti, che deve essere raggiunto entro venti giorni. Se non si arriva a un accordo, una delle due parti può aprire la contestazione. A partire da questo momento, Paypal ha trenta giorni per rispondere al reclamo. Per ottenere il rimborso, il compratore deve restituire l’oggetto, rispettando i tempi e i modi stabiliti, e deve inviare la domanda per ottenere la cifra che gli spetta.
La procedura per aprire una contestazione è semplice.
Bisogna accedere al sito Paypal, effettuare l’accesso al proprio conto, entrare nella pagina Il mio conto e selezionare l’opzione Accedere al centro risoluzioni.
Aprendo il centro risoluzioni, in basso a sinistra compare l’opzione Contesta una transazione.
A questo punto si apre una nuova finestra che indica due possibili tipologie di problemi, ovvero contestazione oggetto oppure transazione non autorizzata.
Dopo avere selezionato una delle due opzioni, si aprirà una finestra di apertura del procedimento di contestazione, dove, in basso a destra bisogna inserire l’ID della transazione oggetto della contestazione. In questo modo la transazione viene bloccata.
A questo punto Paypal metterà in comunicazione acquirente e venditore e inizierà la procedura descritta in precedenza.
Un pagamento rimborsato viene accreditato sul saldo Paypal o sulla carta di credito o prepagata, a seconda dello strumento utilizzato per il pagamento effettuato. I tempi del rimborso dipendono dal metodo utilizzato per il pagamento. Vediamo meglio.
Se il pagamento è stato effettuato tramite carta di credito o prepagata, il rimborso avviene sulla stessa carta entro 30 giorni dalla data della richiesta. I tempi effettivi dipendono dall’emittente della carta e per i quali si rimanda alle condizioni contrattuali, anche nel caso di estinzione della carta.
Se il pagamento è avvenuto tramite conto, il rimborso avverrà con relativo aumento del saldo Paypal ed entro 7 giorni lavorativi dalla data di richiesta. Il rimborso potrebbe figurare nella cronologia di Paypal tra le operazioni in sospeso. Se si è usata, invece, una carta Paypal per il pagamento, sarà il saldo di questa ad essere aumentato con il rimborso e nello stesso giorno in cui questo viene emesso.
Esistono, infine, altri due casi, pagamento con saldo Paypal e carta e pagamento con saldo Paypal e conto corrente. Nel primo caso, l’importo pagato con saldo Paypal viene riaccreditato sul saldo stesso e l’importo pagato con carta viene riaccreditato sulla carta. Con la carta, il rimborso viene accreditato entro 30 giorni, mentre con il saldo Paypal nel medesimo giorno. Nel secondo caso, l’importo viene accreditato sul saldo Paypal e nello stesso giorno per il caso di saldo Paypal, entro 7 giorni lavorativi sul conto corrente.
In qualsiasi momento potrai visualizzare lo stato del rimborso sulla cronologia di Paypal. Ecco cosa significano le diverse espressioni standard utilizzate
In sospeso. il rimborso è stato emesso, ma è in via di elaborazione da parte della banca. Per maggiori dettagli, leggi in basso.
Rimborsato o parzialmente rimborsato. Il rimborso è stato effettuato. Per i tempi, si legga quanto accennato sopra.
Blocco temporaneo. Il rimborso è stato effettuato prima del completamento del pagamento originario con il conto corrente.
Completato. Il rimborso è stato effettuato dal mittente, ma potresti non visualizzarlo ancora.
Se avevi effettuato il pagamento con il conto corrente e il rimborso è stato reso subito dopo, è possibile che nella cronologia visualizzerai per qualche giorno in sospeso o Blocco temporaneo. Questo avviene perché Paypal anticipa il pagamento per rendere immediata la transazione, mentre il trasferimento effettivo del denaro dal conto corrente richiede generalmente qualche giorno lavorativo. Pertanto, per fare in modo che la tua banca accrediti il rimborso, potrebbe risultare necessario attendere qualche giorno, fino a 7 lavorativi, il tempo occorrente perché Paypal riceva il denaro dalla banca e provveda subito a inviarti il rimborso.