La rinuncia al diritto di abitazione è un atto formale attraverso il quale una persona decide di rinunciare volontariamente all’utilizzo di un immobile di cui godeva tale diritto, spesso a seguito di successioni ereditarie o accordi familiari. Compilare correttamente la dichiarazione di rinuncia è fondamentale per evitare problemi legali o fiscali futuri e per garantire che la volontà del rinunciante sia chiaramente espressa e valida agli occhi della legge. In questa guida troverai tutte le istruzioni necessarie per redigere la rinuncia al diritto di abitazione, oltre a un fac simile che potrai utilizzare come modello per la stesura del documento.
Come scrivere rinuncia diritto di abitazione
La rinuncia al diritto di abitazione è un atto giuridico con cui il titolare di tale diritto manifesta formalmente la volontà di non avvalersi più di esso, abbandonando ogni pretesa o vantaggio che ne derivava. Dal punto di vista normativo, il diritto di abitazione è un diritto reale di godimento disciplinato dal codice civile italiano, che consente al titolare e alla sua famiglia di abitare un determinato immobile, senza poterlo cedere ad altri né locare. La rinuncia, quindi, rappresenta un atto di disposizione a carattere volontario e irrevocabile, che comporta la cessazione del rapporto giuridico esistente tra il titolare del diritto e l’immobile oggetto dello stesso.
Affinché la rinuncia sia valida e produca effetti, deve essere redatta in forma scritta con atto pubblico o scrittura privata autenticata da un notaio, dal momento che si tratta di una disposizione relativa a diritti reali immobiliari. L’atto deve contenere l’identificazione precisa delle parti, ovvero del soggetto che rinuncia e, se del caso, dei proprietari dell’immobile interessati, oltre alla puntuale descrizione dell’immobile su cui insiste il diritto di abitazione. Occorre indicare gli estremi catastali, la localizzazione, la natura e le caratteristiche dell’immobile per evitare qualsiasi ambiguità. È fondamentale che l’atto riporti la volontà espressa e inequivoca del titolare di rinunciare al diritto di abitazione, specificando che la rinuncia è libera, consapevole e senza alcuna riserva, e chiarendo se vi siano eventuali corrispettivi o condizioni, oppure se la rinuncia avvenga a titolo gratuito.
Deve essere altresì precisata la decorrenza degli effetti della rinuncia, ovvero da quale data il diritto si intende estinto, e, se necessario, deve essere dato atto che il rinunciante ha già liberato l’immobile, restituendolo nella piena disponibilità del proprietario. L’atto di rinuncia deve inoltre contenere le dichiarazioni di legge relative alla regolarità urbanistica e catastale, nonché le menzioni fiscali obbligatorie, come l’assolvimento delle imposte di registro e ipotecarie, in quanto l’atto è soggetto a trascrizione nei registri immobiliari per renderlo opponibile ai terzi. La trascrizione è un passaggio imprescindibile affinché la rinuncia produca effetti anche nei confronti di soggetti diversi dalle parti.
Infine, è opportuno che nell’atto siano riportate eventuali altre dichiarazioni o pattuizioni accessorie, purché lecite, che le parti ritengano rilevanti alla luce della specifica situazione o delle finalità perseguite con la rinuncia. In presenza di più aventi diritto o di contitolarità, è necessario il consenso di tutti i soggetti interessati. La rinuncia, una volta perfezionata e trascritta, comporta la definitiva estinzione del diritto di abitazione, con conseguente piena disponibilità dell’immobile in capo al proprietario o a chi ne abbia titolo.
Fac simile rinuncia diritto di abitazione
L’anno ________, il giorno ________ del mese di ____________, in ________________, avanti a me, Dott. ____________________, Notaio in ____________________, iscritto presso il Collegio Notarile di __________________, sono presenti:
– Il/La sig./sig.ra _______________________________, nat_ a ________________ il ____________, codice fiscale ____________________________, residente in ________________________________;
– Il/La sig./sig.ra _______________________________, nat_ a ________________ il ____________, codice fiscale ____________________________, residente in ________________________________;
I comparenti, della cui identità personale io Notaio sono certo, convengono e stipulano quanto segue:
Premesso che
– Con atto in data ______________ repertorio n. _________, raccolto dal Notaio ____________________, fu costituito in capo al/alla sig./sig.ra ____________________________ il diritto di abitazione sull’immobile sito in ____________________________, via _____________________, identificato al Catasto Fabbricati del Comune di _____________________ al foglio ________, particella ________, subalterno ________;
– Il/la suddetto/a titolare intende, per proprie ragioni, rinunciare in modo pieno, definitivo e irrevocabile a detto diritto;
Tutto ciò premesso,
Il/La sig./sig.ra ____________________________, come sopra identificato/a, dichiara, con il presente atto, di rinunciare espressamente, in modo pieno, definitivo e irrevocabile, al diritto di abitazione di cui sopra, con effetto immediato dalla data odierna, su tutto l’immobile sopra descritto.
Il/La sig./sig.ra ____________________________, come sopra identificato/a, dichiara di prendere atto di tale rinuncia e di accettarla.
Le parti dichiarano che per effetto della presente rinuncia il diritto di abitazione si estingue, tornando la piena titolarità dell’immobile al/alla proprietario/a o ai proprietari, come per legge.
Spese, imposte e oneri del presente atto sono a carico di ________________________________.
Richiesto/a io Notaio ho ricevuto il presente atto che viene letto alle parti, le quali lo approvano e lo sottoscrivono con me alle ore _________.
Lettura, conferma e sottoscrizione.
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(Firma delle parti)
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(Firma del Notaio)