• Skip to main content
  • Skip to primary sidebar

Nel Portafoglio

Investimenti - Fisco - Risparmio - Soldi - Lavoro

Fac simile rinuncia credito commerciale​

Quando un creditore decide di rinunciare formalmente a un credito commerciale nei confronti di un debitore, è necessario compilare un’apposita dichiarazione di rinuncia. Questo documento, oltre a tutelare entrambe le parti, consente di regolare correttamente la posizione contabile e fiscale del credito in questione. In questa guida, ti accompagneremo passo dopo passo nella compilazione della rinuncia al credito commerciale, illustrando gli elementi essenziali da inserire e fornendo un fac simile che potrai personalizzare secondo le tue esigenze.

Indice

  • 1 Come scrivere rinuncia credito commerciale​
  • 2 Fac simile rinuncia credito commerciale​

Come scrivere rinuncia credito commerciale​

La rinuncia al credito commerciale è un atto giuridico con cui un creditore, generalmente nell’ambito di rapporti tra imprese o professionisti, decide volontariamente di rinunciare, in tutto o in parte, al proprio diritto di esigere una determinata somma di denaro vantata nei confronti di un debitore. Essa rappresenta, quindi, una dichiarazione unilaterale che produce effetti liberatori per il debitore, in quanto estingue il debito oggetto della rinuncia. Dal punto di vista civilistico, la rinuncia può essere considerata una forma di remissione del debito, disciplinata dall’articolo 1236 del codice civile, secondo il quale il creditore può dichiarare di rimettere il debito, estinguendo così l’obbligazione, anche senza necessità dell’accettazione del debitore, salvo che quest’ultimo non vi si opponga per un interesse proprio.

Affinché la rinuncia al credito commerciale sia valida e produca i suoi effetti, è necessario che venga formalizzata in modo chiaro e inequivocabile, preferibilmente per iscritto, soprattutto per ragioni probatorie e di tutela sia del creditore che del debitore. Nel documento di rinuncia devono essere chiaramente identificati i soggetti coinvolti, ovvero il creditore che effettua la rinuncia e il debitore nei cui confronti essa è rivolta. È importante che vengano descritte in modo dettagliato la natura e l’origine del credito, specificando, ad esempio, il contratto da cui deriva, la fattura o la prestazione a cui si riferisce, e l’importo esatto oggetto della rinuncia. Qualora la rinuncia sia solo parziale, occorre altresì esplicitare quale quota del credito viene abbandonata e quale resta eventualmente ancora esigibile.

Il documento deve contenere la dichiarazione espressa e inequivoca del creditore circa la propria volontà di rinunciare al credito, precisando se si tratta di una rinuncia gratuita o se avviene nell’ambito di una transazione o come conseguenza di altri accordi tra le parti. In tal senso, è opportuno indicare le motivazioni alla base della rinuncia, se rilevanti ai fini della chiarezza e della trasparenza dei rapporti commerciali, anche in funzione di eventuali controlli fiscali.

Dal punto di vista fiscale e contabile, la rinuncia al credito commerciale determina la necessità di specifiche annotazioni in contabilità, sia per il creditore che per il debitore, e può avere riflessi ai fini della determinazione del reddito d’impresa. In alcuni casi, la rinuncia può configurare una sopravvenienza attiva per il debitore e una perdita deducibile per il creditore, a seconda della natura del credito e delle modalità con cui è avvenuta la rinuncia.

Infine, il documento deve riportare la data e la sottoscrizione del creditore, affinché sia possibile attribuirgli in modo certo la paternità e la manifestazione di volontà. In caso di società, la firma dovrà essere apposta dal legale rappresentante o da un soggetto munito dei necessari poteri. A seconda delle circostanze, può essere opportuno notificare formalmente al debitore la rinuncia, così da renderlo edotto dell’estinzione del suo obbligo, e conservare prova dell’avvenuta comunicazione anche in relazione a eventuali terzi interessati, come banche o altri creditori. In alcune situazioni, soprattutto se il credito è garantito da titoli o da garanzie reali o personali, sarà necessario procedere anche alle eventuali formalità di svincolo delle stesse. In sintesi, la rinuncia al credito commerciale è uno strumento giuridico che consente di regolare in modo trasparente e definitivo i rapporti obbligatori tra imprese, purché sia redatta con la dovuta attenzione ai profili formali, sostanziali e fiscali che la caratterizzano.

Fac simile rinuncia credito commerciale​

Il sottoscritto [Nome e Cognome / Denominazione sociale], nato/a a [Luogo di nascita] il [Data di nascita], con sede legale in [Indirizzo completo], codice fiscale/partita IVA [inserire], in qualità di [eventuale qualifica o ruolo], riconosce e dichiara quanto segue:

Premesso che:

– tra il sottoscritto e [Nome e Cognome / Denominazione sociale del debitore], con sede legale in [indirizzo completo], codice fiscale/partita IVA [inserire], sussisteva un rapporto commerciale a seguito del quale risultava in essere un credito a favore del sottoscritto, pari a complessivi euro [inserire importo], come da fattura/e n. [inserire estremi] del [data];

– per ragioni di opportunità e nell’interesse delle parti, il sottoscritto ha deciso di rinunciare formalmente ed irrevocabilmente al suddetto credito.

Tutto ciò premesso,

il sottoscritto con il presente atto dichiara di rinunciare, come di fatto rinuncia, in modo pieno, definitivo e irrevocabile, ad ogni diritto, azione e pretesa relativamente al credito sopra indicato, nei confronti di [Nome debitore], liberandolo da ogni obbligazione e rinunciando ad agire in qualsiasi sede per il relativo recupero.

La presente rinuncia ha effetto immediato dalla data di sottoscrizione.

Resta inteso che tale rinuncia è limitata esclusivamente al credito sopra specificato e non si estende ad altri eventuali rapporti o crediti tra le parti, già sorti o futuri.

Letto, confermato e sottoscritto.

Luogo e data

Firma
[Nome e Cognome / Denominazione sociale e timbro, se necessario]

Articoli simili

  1. Fac simile rinuncia usufrutto​
  2. Fac simile rinuncia al mandato avvocato​
  3. Fac simile rinuncia diritto di prelazione terreno agricolo​
  4. Fac simile rinuncia alla quota di comproprietà​

Categorie

  • Banca
  • Carte di Credito
  • Casa
  • Finanza
  • Fisco
  • Investimenti
  • Lavoro
  • Modelli e Fac Simile
  • Prestiti
  • Risparmio

Informazioni

  • Contatti
  • Cookie Policy
  • Privacy

Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.