Postepay è diventata una delle carte di pagamento più popolari in Italia, specie tra i più giovani, che la trovano conveniente e facile da utilizzare. Emessa da Poste Italiane, serve essenzialmente a pagare senza bisogno di portarsi dietro contanti, oltre che per ritirare liquidità presso uno dei 7000 Postamat, presente mediamente in uno ogni due filiali. Grazie alla capillarità con cui queste postazioni sono diffuse su tutto il territorio nazionale, il titolare della Postepay trova molto agevole l’utilizzo della carta. Infine, essa serve anche per effettuare acquisti online, anzi spesso viene richiesta proprio per questa finalità.
In questa guida ci occupiamo di un problema specifico in cui capita di imbattersi con la carta Postepay e che se non risolto può dare origine a numerosi disservizi, la perdita del codice cliente.
Per iniziare bisogna capire in cosa consiste. Sicuramente avete presente quando vi registrate al sito di Poste Italiane. Ecco, la procedura è noiosa, vengono richiesti numerosi dati e il tutto ha lo scopo di associare il numero della carta specifica al nome del titolare e a consentire a questo di accedere successivamente sul sito per usufruire di uno dei servizi offerti. Chiaramente, per fare in modo che ciò sia possibile, diventa necessario che il cliente venga identificato in maniera univoca. Al termine della registrazione, in fondo alle pagine che dovete compilare negli appositi campi obbligatori indicati, vi viene fornito il codice cliente. Purtroppo, vuoi perché abbiamo voglia di sbrigarci, vuoi per disattenzione, spesso non ci facciamo caso e non abbiamo cura di salvarlo. Risulta essere un errore, perché dobbiamo assolutamente memorizzarlo da qualche parte. Il consiglio è di salvare la pagina sul cellulare o il PC con cui stiamo effettuato la registrazione o di prendere nota del codice cliente e di scriverlo da qualche parte, in cui troveremo comodo in futuro recarsi per visualizzarlo.
Fate attenzione a una cosa, non dovete fornire il codice cliente a nessuno. Evitate, per esempio, di segnarvelo in un pezzo di carta, che chiunque possa trovare accanto alla Postepay. Il codice deve essere vostro, personale e non di terzi. Vediamo cosa bisogna fare se, come sopra detto, non lo abbiamo salvato.
Vi consigliamo di chiamare il numero verde per BancoPosta e parlare con un operatore, che vi fornirà le informazioni utili per recuperare il codice cliente perso o mai memorizzato. Inutile che ci presentiamo allo sportello di un qualsiasi ufficio postale, perché l’operatore che vi sta dietro non potrà aiutarci. Quanto al numero da contattare, 803.160, gratuito da rete fissa, lo troverai sul sito di Poste Italiane. Chiaramente, si tratta di un fastidio, come abbiamo modo di capire contattando il call center, perché dovremmo sorbirci quasi certamente un’attesa lunga minuti per parlare con un operatore e successivamente altri minuti perché questi riesca a risolvere il nostro problema. Vi forniamo un altro consiglio.
Il codice cliente serve a recuperare la password e il nome utente sul sito Poste Italiane, operazioni che senza di esso diventano abbastanza complicate. Non facciamo confusione con altri codici, come quello di attivazione. Esso viene inviato via sms all’atto della registrazione sul sito Poste Italiane al numero di cellulare fornito. Serve per attivare la registrazione stessa, in modo che l’istituto abbia la conferma che il numero indicato corrisponda a quello effettivo del titolare. In ogni caso, esso verrà associato a un nome e un cognome, quelli dell’intestatario del numero, a cui si potrà risalire nel caso di bisogno. Dunque, senza il codice di attivazione non potremo nemmeno effettuare la registrazione. Senza il codice cliente, invece, rischi di non potere recuperare più le informazioni che ti servono per accedere al tuo account sul sito.
Chiaramente, il codice cliente non ha niente a che vedere nemmeno con il numero della carta o CVV, le ultime tre cifre che vengono richieste per confermare un acquisto online e che si trovano sul retro della carta Postepay. Può sembrare tutto complicato, ma non lo è. L’importante è fare ordine già dal momento in cui effettuiamo la registrazione. Una volta completata la procedura, per esempio, possiamo iniziare già con il cancellare il codice di attivazione, perché non ci servirà più e non ci verrà più richiesto. Infine, il consiglio è di avere tutti i dati utili nel momento in cui decidiamo di chiamare il call center, perché l’operatore ci chiederà una seria di dati per assicurarsi che la persona che sta chiamando sia l’effettivo titolare della carta. Oltre ai dati personali, alla portata dovremmo avere il numero di cellulare e la mail con cui ci siamo registrati, eventualmente anche il numero della carta e la data di scadenza. Tutto tempo perso, che potremmo evitare facendo attenzione in più in fase di registrazione.