Oggi spieghiamo come chiudere un conto PayPal. Vi mostriamo qui i passi da compiere per effettuare l’operazione e le situazioni in cui potrebbe risultare impossibile e cosa fare in questi casi.
La prima cosa da fare è eseguire il login al conto Paypal, inserendo negli spazi richiesti il nome utente e la password. Qualora abbiate dimenticato quest’ultima, potete sempre richiederla, inserendo il vostro indirizzo mail.
Una volta entrati nel conto, assicuratevi di non avere transazioni in sospeso, ovvero né pagamenti già inviati, né denaro ancora che vi debba essere accreditato.
Trasferisci tutto il denaro depositato sul conto Paypal presso il tuo conto bancario. L’operazione dovrebbe richiedere 3 o 4 giorni di tempo per essere completata, la tempistica dipende sostanzialmente dalla tua banca. Tuttavia, è necessario attendere di avere visualizzato l’accredito sul conto bancario e che il saldo sul conto Paypal sia stato azzerato. Prima di ciò non si deve chiudere il conto Paypal, anche perché risulterebbe impossibile da fare.
A questo punto, accedi alla pagina relativa al conto e seleziona il menù “Il mio conto” e dopo clicca sulla voce “Profilo”. Selezonia la voce “Impostazioni”, che compare nel menù a sinistra della sezioni “Il mio profilo”. Comparirà adesso una serie di attività possibili da svolgere, ma la prima voce disponibile è proprio quella relativa alla chiusura del conto Paypal. Clicca sul link “Chiudi”. In questo momento, ti sarà chiesta la motivazione della chiusura, che potrai scegliere da una lista di opzioni preimpostate.
Dopo avere visualizzato tutti i dettagli, accertandoti di essere sicuro di volere chiudere il conto Paypal, premi il pulsante “Chiudi conto”.
Potrebbe accadere, però, che il tuo conto non possa essere chiuso, perché risulta oggetto di limitazioni. Per questo, prima di provvedere alla chiusura, è necessario rimuovere tali limitazioni. Ecco come.
Anche in questo caso, il primo passo da compiere è quello di entrare nel conto e inserire nome utente e password. A questo punto, va sulla scheda “Il mio conto” e in alto nella pagina devi selezionare il link “Centro soluzioni”.
Bisogna prendere conoscenza adesso della documentazione richiesta da Paypal, nel caso in cui verifichi che lo stato del tuo conto è “Limitato”. Ciò potrebbe accadere, ad esempio, perché il conto Paypal risulta collegato a un conto bancario non verificato o per qualche altro motivo. Fino a quando tale limitazione risulterà attiva, non sarà possibile chiudere il conto, per cui devi fare attenzione alla documentazione che Paypal ti richiede per rimuovere tale limitazioni. E’ evidente che ciò potrebbe richiedere diversi giorni di tempo, in genere una settimana, prima che Paypal riceva quanto richiesto e provveda alla rimozione della limitazione. L’invio dei documenti può avvenire via fax, ma anche tramite email o per posta.
Una volta andata a buon porto l’operazione, lo stato del conto diventa “Verificato”. A questo punto, potrai chiudere il conto, eseguendo i passaggi sopra riportati.
Ovviamente, il conto non potrà essere chiuso nemmeno se hai in corso vertenze, reclami o movimentazioni. Ti ricordiamo che una volta chiuso, il conto Paypal non può più essere riaperto.
Attenzione: se hai intenzione di chiudere un conto Paypal per annullare un pagamento ricorrente, devi effettuare altri passaggi e la chiusura del conto può essere evitata. Vediamo quali.
Anche in questo caso devi andare sul conto e inserire il nome utente e la password per loggarti. Seleziona la voce “Profilo”. Scegli l’opzione “Portafoglio” e clicca sulla voce “Pagamenti preapprovati”, selezionando il link “Aggiorna”.
Vai sul pagamento ricorrente che vuoi annullare (un abbonamento, un servizio o quant’altro). Per farlo, dovresti modificare le impostazioni di visualizzazione, andando sul campo “Filtro per “ selezionando l’opzione “Visualizza tutto”.
Seleziona la voce “Dettagli” ed elimina il pagamento ricorrente che vuoi annullare. Per farlo, entra nella pagina relativa al servizio/società che non vuoi più pagare e premi il pulsante “Annulla”, cosa che ti consentirà di disattivare il pagamento automatico. Comparirà il messaggio “Conferma di annullamento”. Se ci clicchi sopra, il pagamento sarà annullato e l’operazione è irreversibile, nel senso che se vorrai continuare a godere del servizio offerto, dovrai stipulare un nuovo accordo con la società, in modo da potere usufruire nuovamente del pagamento automatico.
I passaggi di cui sopra sono relativi al caso di un privato. Se a volere annullare un pagamento ricorrente fosse una società o un professionista, ecco cosa dovrebbe fare: entrare nel conto Paypal e loggarsi, inserendo nome utente e password. Selezionare la voce “Il Mio Conto” e successivamente “Informazioni generali”. Nella pagina, seleziona il prodotto o il servizio di cui vuoi annullare il pagamento e clicca sul link “Pagamenti ricorrenti”.
Vai alla sezione “Attività recenti” e cerca il pagamento ricorrente da annullare. Anche in questo caso ti si potrebbe richiedere di cliccare sul campo “Filtro per” e di selezionare l’opzione “Visualizza tutto”. Vai alla voce “Dettagli” ed elimina il pagamento ricorrente.
Questa procedura non equivale a disdire un servizio o un abbonamento, ma solamente a porre fine al pagamento automatico. Serve anche per evitare di dovere effettuare l’opzione più estrema e non necessaria di chiudere il conto Paypal.